BIO
Diventare Professional Counselor.
Nel corso degli anni, ha approfondito la conoscenza e la pratica delle discipline olistiche, conseguendo il diploma in Abyangam Massaggio Ayurvedico presso l’A.I.M.A. di Milano e presso la scuola di Joythimayananda.
Ha proseguito il suo cammino formativo attraverso:
• Il diploma di II livello in BTE Body Mind-Work sul "Corpo del Sogno" e il diploma di I livello in "Arte del Dono di Sé".
• Il I e II livello Reiki secondo la tradizione del metodo Mikao Usui.
• La formazione in The Energy Spiritual Massage dei Monaci Erranti del Maestro Govindan.
• Il I livello del massaggio sonoro con le campane tibetane.
Per oltre dieci anni ha praticato Hatha Yoga seguendo la tradizione di Satyananda Saraswati, integrando questa disciplina nel proprio percorso di ricerca interiore e benessere. Dal 2017 pratica il Corpo del Sogno BTE con la guida della Dott.ssa Loretta Illuminati, approfondendo questa esperienza come strumento di trasformazione personale.
Nel 2024 ha completato il Master in Counseling Transpersonale - Corso di Formazione biennale di Biotransenergetica ITI, consolidando ulteriormente il suo approccio integrato alla crescita personale, alla consapevolezza e al benessere.
Counseling
Cos’è il Counseling?
Il Counseling è una professione che opera nell’ambito della relazione di aiuto e attraverso un ascolto attivo ed empatico favorisce il benessere del cliente. L’approccio Integrale Transpersonale con metodologia di Biotransenergetica, che utilizzo nelle sedute individuali o di gruppo, aggiunge al Counseling tradizionale un elemento rivoluzionario che è quello della Coscienza. Attraverso la
tecnologia e la metodologia proposte da questo orientamento, che ricorre anche agli Archetipi, intesi come forze elementari della natura, il cliente si riconnette al Sé, la vera essenza, il principio armonizzante. L’approccio Integrale lavora contemporaneamente sui cinque livelli del Sé organismico, quindi sul corpo, sulle emozioni, sulla mente, sull’energia e sullo Spirito.Per approfondimenti, rimandiamo al sito ufficiale della Scuola di BTE.
Benefici
Chi può trarne benefici
Il rapporto di counseling si struttura come relazione di aiuto non direttiva, fondata su un ascolto attivo ed empatico che, in un clima di attenzione e di rispetto, pone al centro il “cliente” con i suoi bisogni, valorizzandone le potenzialità di cambiamento, le capacità di individuare autonomamente risposte che modifichino la propria situazione esistenziale che amplino la propria visione del mondo e di conseguenza le proprie capacità di scelta.
Come lavoriamo
Il metodo
Inizieremo da un colloquio iniziale, volto a far emergere i contenuti portati dal cliente. In base a questi, in un percorso di più sedute, utilizzeremo gli strumenti più idonei, tra quelli forniti dalla BTE (Biotransenergetica), per dissipare le “nebbie” del caos e lasciare emergere chiarezza, accompagnando il cliente a sviluppare le proprie risorse. Lavoriamo con il respiro consapevole, attraverso i “Soffi” delle varie Forze, con meditazioni guidate, e pratiche psico-corporee (tocchi specifici degli Elementi della Natura, Body-mind Work BTE, rilassamento profondo, BTE sound) per sciogliere tensioni e blocchi e liberare contenuti
inespressi.
Per approfondimenti, rimandiamo al sito ufficiale della Scuola di BTE.

Manifesto Transpersonale
Questo Manifesto Transpersonale è stato introdotto alla comunità scientifica durante la 11 EUROTAS Conference di Milano nell’Ottobre del 2009

Introduzione:
"Alla base di qualsiasi storia si possa raccontare ci sono dei presupposti. Questi costituiscono l’elemento fondante di ogni teoria scientifica, di ogni disciplina o azione umana. Il problema è che molti di questi presupposti sono impliciti, dopo averli acquisiti, li diamo per scontati. Dice il saggio: “se non conosci i presupposti sui quali si basa il tuo agire, agisci sulla base di presupposti che non conosci. Vale a dire che sono i presupposti ad agire in tua vece”. Quando vogliamo realmente sapere cosa stiamo facendo, se vogliamo elaborare sistemi di conoscenza che forniscano garanzie di validità, se vogliamo aumentare il nostro grado di libertà e di “potere personale”, dobbiamo avere ben coscienti quali sono i presupposti sui quali ci basiamo."
Breve storia del Movimento Transpersonale
“Stiamo vivendo un’epoca nella quale il paradigma meccanicistico che ha caratterizzato fin qui il cammino della scienza sta lasciando posto al nuovo paradigma olistico. E quello che più conta, sta affermandosi una visione in grado di unificare, trascendendole, polarità che hanno attraversato i millenni contrapponendosi con dinamiche conflittuali e spesso violente”.
La prospettiva Transpersonale incarna i presupposti del paradigma olistico e “mira allo sviluppo di persone sagge e mature, risvegliate alla solidarietà verso l’umanità e alla reverenza verso la natura, che contribuiscano al benessere della vita umana”.
Il movimento Transpersonale vede la sua nascita negli Stati Uniti attorno agli anni ‘60 del secolo scorso. Tale movimento che si pone nell’alveo delle discipline psicologiche, si è sviluppato grazie al lavoro di alcuni pscicologi i quali, impressero un’evoluzione alla psicologia umanistica di recente ideazione riconoscendo il fatto che persino quest’ultima risultava carente in quanto lasciava fuori dello spettro osservativo la dimensione spirituale.
La visione transpersonale si pone come elemento di riconciliazione tra la scienza e la spiritualità basata sull’esperienza, come sintesi tra scienza moderna e saggezza antica.
Crea le condizioni necessarie affinché ognuno possa riconoscere in sé le risorse interiori che lo caratterizzano per realizzare i suoi talenti e per onorare la vera natura del proprio Sé. Ogni manifestazione psicofisica compreso il disagio sono considerati alleati per un cambiamento di vita e di una trasformazione della coscienza. Voci che affiorano dalle profondità del Sé e chiedono di essere ascoltate: il coraggio,la fermezza, la compassione, il senso del valore personale, la responsabilità, la volontà, la cedevolezza, la capacità di stare nelle cose con presenza, la capacità di osservare, di ascoltare senza giudicare, di lasciare accadere, l’ accettazione, la resa e la resilienza, la capacità di trasformarsi, di rinnovarsi, di rinascere dopo infinite morti ed infiniti risvegli.
Questo approccio offre una visione più ampia della dimensione interiore, oltre la particolarità dell’esperienza biografica aprendosi alla dimensione spirituale e agli stati non ordinari di coscienza per imparare a padroneggiare l’esperienza della crescita, della sofferenza, della trasformazione. Fornisce strumenti di consapevolezza per gestire le emozioni e mappe epistemologiche per cogliere il “lato nascosto” di ogni evento: l’opportunità nella disgrazia, l’alleato evolutivo nel sintomo, la soluzione nella domanda, l’armonia nella disarmonia.
Approfondimenti: integraltranspersonallife.com

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